C’è Clint Eastwood degli Spietati, innanzitutto. C’è Andy Wharol e la pop-art. Ci sono le zuppe di fagioli. Le band musicali come i fagioli in scatola. Le nuove canzoni come i vecchi prodotti massificati e tutti uguali. La reiterazione. La serializzazione compositiva. I sensi di colpa sulla quantità e qualità (Benjamin però scriveva che la “quantità è qualità” quindi...
DALLA PARTE DEI BAUSTELLE
D