La differenza tra Tarantino e Lynch ce la dice, a pag 207, David Foster Wallace in un saggio dedicato al regista, scritto nel 1995, dopo essere stato sul set ultrablindato di Strade Perdute. Eccola qui: “A Quentin Tarantino interessa guardare uno a cui stanno tagliando un orecchio; a David Lynch interessa l’orecchio”. Il cerotto sulla nuca di Marcellus Wallace in Pulp Fiction –...
LA TRISTE MA IN FIN DEI CONTI LIETA STORIA DI RESUSCI ANNE SIMULATOR
A cena da E. e S. vengo a conoscenza – attraverso il racconto di S. reduce da un corso di Basic Life Support – BLS (ovvero: corso di primo soccorso) – della storia di Anne, meglio nota come Resusci Anne Simulator: Una precisazione per quelli che non conoscessero Resusci Anne: RA è il manichino della Laerdal (e presto scoprirete che ci fu proprio un Signor Laerdal che lo ideò)...
THE MAN FROM UTOPIA – FRANK ZAPPA (1983)
Alberto, appena tornato da Londra mi ha riportato The Man From Utopia, un disco di Frank Zappa dell’83 che dice di aver comprato a Camden Town (e io ci credo). Il 36esimo di oltre 90 album Per chi di voi non avesse dimestichezza con la produzione discografica di FZ vi basti sapere che l’album in questione è il 36esimo di una novantina di album ufficiali. Perché se poi si considerano i...
“TUTTO ESISTEVA PER ME”: IL BAMBINO COME DIO EMPIRISTA DI WALLACE
Questa teoria del bambino come dio empirista che ho trovato leggendo un saggio di Foster Wallace – Invadenti Evasioni – è maravigliosamente struggente per quanto sia esattamente ciò che ho spesso provato da piccolo (da piccolo?) senza però avere le parole per esprimerlo. Ora le parole ci sono, e sono esattamente queste Contestualizzazione della citazione: Wallace è stato inviato da...