Perché King Kong? Giunto all’88 piano dell’Empire ho deciso di non proseguire verso la punta (102° piano) adducendo questa motivazione: Dai, tanto quanto vuoi che cambi la visuale 20 metri più su? Per una questione di chiarezza Non ho paura dell’altezza. Il fatto é che mi stressano le lunghe code in ambienti claustrofobici con arredamenti lugubri (nello specifico: marmo grigio e...
Quando lavoravo a Roma ero scandalizzato dal fatto che a me il caffè lo facevano pagare meno, molto meno che ai turisti. L’ho sempre trovato vergognoso. Qui in America, invece, hanno questa cosa della gratuity, che sarebbe la mancia che il cliente lascia a chi gli offre un servizio. Si calcola in percentuale. In 3 settimane ho attraversato 5 stati e mangiato in almeno 20 posti differenti...
Nella città di King Kong e Woody Allen, di Scorsese, Spike Lee e Lou Reed, di Batmam e dell’Uomo Ragno, ho capito subito che: UNO: trovare una connessione wireless non sarebbe stato facile (quasi quanto fermare un taxi sulla 5 avenue) DUE (diretta conseguenza): che avrei camminato tanto. PARENTESI SUL PUNTO UNO Sì, in albergo c’era il wi-fi. Ma a pagamento (12$ = 24 ore). «Ok, pago.»...
Se arriverete da Las Vegas a Kanab stanchi morti dopo aver percorso centinaia e centinaia di chilometri nel deserto scoprirete una piccola città di un paio di incroci piena di viaggiatori eterogenei e coppie in viaggio di nozze (da qui il prevedibile calembour). A kanab ci si ferma giusto il tempo per riposare una notte, poi si risale in auto verso la Monument Valley, il Bryce Canyon, Zion o il...
Ti complicherà la vita
Ossessionato dai dualismi anima e corpo, reale e virtuale, ragione e volontà, obladì obladà. Quando non è distratto dalla vita aggiorna questo blog. Ogni tanto scrive sceneggiature e racconti.