Al di là del pessimo abbinamento cromatico della cover che non rende giustizia all’allegria delle canzoni (e quel palazzone bianco, le macchine parcheggiate, la borsa di Lucia appoggiata per terra, la giacca color ruggine…), il disco è di una bellezza da lasciare senza fiato. Oggi le cantiamo così è una compilation, è vero, ma è una compilation del Quartetto voluta dal Quartetto. Una...
DUE COSE SUL LIBRO DI LUCA SOFRI E UN BREVE ELENCO PERSONALE PER UN PAESE DI CUI ESSERE FIERI
Ho finito da una settimana il libro di Luca Sofri, giusto il tempo di un’andata e ritorno Roma-Milano. Mi è piaciuto? Molto. Lo consiglierei? Sì. Perché? Per numerosi motivi che vanno dalla piacevolezza della lettura all’intensità dei temi trattati, dal respiro internazionale alla semplicità “rivoluzionaria” delle argomentazioni e, a volte, delle soluzioni proposte. Perché...
L’ATEO E GLI ESCHIMESI, I PESCI, L’ACQUA E IL SENSO DI UN’EDUCAZIONE UMANISTICA
A pochi minuti dall’inizio di The Town Ben Affleck, un rapinatore dall’etica più o meno condivisibile, è a una riunione. Tipo alcolisti anonimi. Un tizio avanti con l’età, magrolino e un po’ trasandato è in piedi e racconta l’aneddoto dell’ateo e dell’eschimese: Ci sono due tizi che siedono insieme al bar in un posto sperduto e selvaggio in Alaska. Uno...
APOCALYPSE PROUST: AVIATORI COME VALCHIRIE
Cosa c’entra la Recherche di Proust con Apocalypse Now di Coppola? Sto leggendo, con molta calma, Il Tempo ritrovato, l’ultimo capitolo della Recherche (Dalla parte di Swann l’avevo iniziato nel lontano 2005…) e, a pag. 84, ho trovato questo riferimento a Wagner e alle Valchirie associato a un bombardamento aereo. Ma andiamo con ordine. In Francia c’è la guerra. La...