Fra un paio di giorni andrà in onda in USA l’ultima puntata della sesta stagione di Lost, che poi è l’ultima puntata di tutta la serie. Non sono stato un fan della prima ora di Lost anzi, ho iniziato a vederlo in ritardo e “su suggerimento”. Mio fratello mi disse una cosa tipo «le prime puntate non ti rendi conto e pensi ‘sì, carino’ poi però a un certo punto...
DALLA PARTE DI RIZZO: LOOK AT ME, I’M SANDRA DEE
Ho comprato il doppio LP di Grease. Ben 24 tracce equamente distribuite in 4 facciate. Un’apoteosi di giri-di-do, di quinte maggiori, coretti vintage del tipo ba-doo, ba-doo, sha-la-là, ye yè e via di seguito. Una mano santa (come ogni musical d’altra parte) contro depressioni, incazzature varie e mostri nello stomaco. Dopo aver ascoltato una facciata già volevo aprire la finestra e...
DALLA PARTE DEI BAUSTELLE
C’è Clint Eastwood degli Spietati, innanzitutto. C’è Andy Wharol e la pop-art. Ci sono le zuppe di fagioli. Le band musicali come i fagioli in scatola. Le nuove canzoni come i vecchi prodotti massificati e tutti uguali. La reiterazione. La serializzazione compositiva. I sensi di colpa sulla quantità e qualità (Benjamin però scriveva che la “quantità è qualità” quindi...
IL PRIMO LIP DUB DI UNA SCUOLA ITALIANA È DELL’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI PERUGIA
Cos’é un “lip dub”? In estrema sintesi: un doppiaggio sincronizzato del labiale realizzato in un unico piano sequenza. Per intenderci, un po’ come in Ava Adore degli Smashing Pumpkins. Solo che nei “lip dub” non è necessario essere truccati come Nosferatu e, inoltre, si è molti di più. Semplice a dirsi ma, sicuramente, non a farsi. I “lip dub” sono...