Andrò a New York a lavorare da American Apparel. Io ti assicuro che lo faccio, o se non altro vado al parco e leggo David Foster Wallace. Non so quanto voi eravate snob e adolescenti quando uscì il Dizionario Sussidiario illustrato della giovinezza dei Baustelle ma quando, qualche giorno fa, ho ascoltato per la prima volta pezzi dell’album d’esordio de I Cani («grazie Michi!») ho...
“JAMES O. INCANDENZA: UNA FILMOGRAFIA”, OVVERO: LA NOTA MIGLIORE DELLA SUA GENERAZIONE
C’è una nota, in particolare, di cui parlo sempre a proposito di Infinite Jest. Molto probabilmente è la mia nota preferita di David Foster Wallace. È la Nota 24 a pag. 76 ed è cerchiata con tanto di asterisco e commento a caratteri cubitali. La Nota 24 è su James O. Incandenza, che poi è il preside dell’Enfield Tennis Academy nonché un ex regista “sperimentale” nonché un...
È INFINITE JEST BABY, E NON FA PRIGIONIERI…
Pier Paolo Zampieri, sta ultimando – su Ubitennis – una rassegna di post/saggi su David Foster Wallace iniziata qualche mese fa. La sua chiave di lettura, naturalmente, include il rapporto privilegiato di DFW con il suo sport preferito che, tra l’altro, praticava padroneggiando “tecniche difensive” incredibilmente divertenti (cfr. Tennis, Tv, Trigonometria, Tornado…)...
“SE ARRIVI A 50 O 100 PAGINE E IL LIBRO NON TE L’HA FATTO FARE, ALLORA SIGNIFICA CHE È DIVENTATO UN PERFETTO FERMACARTE”
Grazie a Roberto ho scoperto il bel lavoro di traduzione di Medeaonline su 3 interviste di David Foster Wallace. Mi sembra un’ottima risorsa da promuovere e, dunque, eccovi i link: Prima traduzione È la tavola rotonda del 1998 con Sherman Alexie, Gish Jen, Cristina Garcia e David Foster Wallace Seconda traduzione È la trascrizione dell‘intervista del ’97 al Charlie Rose Show...