Qualche sera fa, a casa di amici, ho conosciuto il Gran Maestro della Loggia dei Poeti Dadaisti Sintetici.
Meriggiare pallido e assorto
quando esci dall’acqua e ti vieni a sdraiare
presso un rovente muro torto
e rimango da solo nella sabbia e nel sole
Chi sia e cosa faccia la Loggia è raccontato qui dal Gran Maestro in tutto il suo splendore sintetico-dadaista.
Silvia rimembri ancora quel tempo della tua vita mortale
Tu sola dentro la stanza e tutto il mondo fuori
Il Gran Maestro recita le poesie della Loggia dei Poeti Dadaisti Sintetici
Se interessa iscrivervi alla Loggia, invece, andate qui.
Non mi buttero nella tromba delle scale, non ingoierò veleno,
non saprò premere il grilletto contro la tempia
ma dammi una lametta che mi schioppo le vene