Voglio svegliarmi, in una città che non dorme mai
E scoprire che sono il re della collina
Al top del successo (New York, New York)
È andata così:
Prima abbiamo letto tutti gli opuscoli di TUTTI gli spettacoli che c’erano a Broadway (non ce n’era uno che non avesse vinto qualche premio e non ce n’era uno che non avesse – almeno – due-tre recensioni esagerate tipo “Il miglior musical degli ultimi 10 anni” e così via).
Sicuramente ce n’erano di più interessanti a off-Broadway. Per non parlare di quelli off-off Broadway. Come ad esempio quello scritto da Nora Ephron.
Solo che – abbiamo pensato – avrebbero presupposto un livello di comprensione della lingua decisamente maggiore…
Poi abbiamo scartato quelli che «vabbè, questo proprio no» (es. il Re Leone)
Dopodiché erano rimasti:
Billy Elliot, Mamma Mia, Come Fly Away (quello su/con/per Frank Sinatra), Mary Poppins, The Addams Family, Rock of Ages.
Dopo una serie di riflessioni più o meno condivisibili («Mamma mia c’è piaciuto il film. magari il musical ci delude. e poi le canzoni degli Abba a Broadway… boh!»)
In finale erano arrivati:
- Mary Poppins (per le scenografie e le musiche),
- La famiglia Addams (qui non c’è da dare spiegazioni) e
- Frank Sinatra, «tanto per rimanere sul classico.»
Siamo “rimasti sul classico” e abbiamo preso 2 biglietti per Come Fly Away con coreografie di Twyla Tharp.
Com’era?
Una serie di veloci balletti su selezione di famosissime songs di Sinatra con orchestra che suonava su voice-off del vecchio Frank.
Se chiudevi gli occhi l’effetto era strepitoso e ti sembrava che era proprio lì sul palco a canticchiare con il cappello e la sigaretta in mano. In bianco e nero.
Se aprivi gli occhi vedevi ballerine niente male che svolazzano qua e là. a colori.
Durata totale 90 minuti. Numero canzoni eseguite: almeno 25. Età media degli spettatori: 65.
Climax: l’esecuzione di My way e gran finale con New-York-New-York.
Da consigliare? Beh, non so, dipende dalle “aspettative”.
That’s entertainment.
Valeva la pena? Sì, solo per ascoltare vecchie canzoni di Cole Porter.
Poi magari Mary Poppins e La Famiglia Addams erano meglio, chi lo sà.