LE NOZZE DI KANAB (CRONACHETTE DAL WEST)

Se arriverete da Las Vegas a Kanab stanchi morti dopo aver percorso centinaia e centinaia di chilometri nel deserto scoprirete una piccola città di un paio di incroci piena di viaggiatori eterogenei e coppie in viaggio di nozze (da qui il prevedibile calembour).

A kanab ci si ferma giusto il tempo per riposare una notte, poi si risale in auto verso la Monument Valley, il Bryce Canyon, Zion o il Grand Canyon.

É un luogo di passaggio, pura frontiera.

Se sarete fortunati, dopo aver visto dove hanno girato un sacco di film western (Tom Mix era di Kanab e qui Clint Eastwood é considerato un semidio) e aver comprato cianfrusaglie, potrete godervi un tramonto rosso dalla sfumature rosa e viola.

Se, in lontananza, sentirete suonare una chitarra, seguite l’istinto e vi ritroverete seduti sotto un motel, da Big John, un locale praticamente sulla statale che rientra nel deserto, proprio al limite della città.

Vi servirà direttamente lui, Big John, o il cameriere-cowboy, o la moglie di Big John che é lo stesso, e mangerete una quantità di carne alla brace cotta a due metri dal vostro tavolo che non avreste mai immaginato il vostro stomaco potesse contenere.

Se sarete fortunati l’indiano con la chitarra acustica canterà per voi Knocking on heavens door e allora alzerete lo sguardo al cielo e vedrete milioni di stelle. E vi sembrerà di essere sempre vissuti a Kanab, e di aver sempre bevuto birra e tequila con sconosciuti parlando della strada migliore da percorrere e, a quel punto, non ci sarà alcun altro luogo sulla terra dove avreste voluto essere.