Attenzione pericolo spoiler (ve lo dico)
Beh, insomma, dopo circa 4 anni, sono arrivato alla fine delle Gilmore Girls.
Si chiude un ciclo.
Dovrò farmene una ragione: da oggi in poi non potrò più vedere e ascoltare Lorelaine dire cose che non abbia già visto (e ascoltato). È un dato di fatto: non vedrò mai più quei deliziosi pre-puntata di 2 minuti con i quali, secondo me, ci si potrebbe fare una tesi di laurea per quanto sono innovativi.
Ho finito la 7° serie e ho scoperto (maledizione) che non esiste il “finale di tutta la serie” ma solo il “finale della 7° serie” e questo per noi fan non è un bene perché, cavolo, dopo 153 puntate, un “finale di tutta la serie” uno se lo aspetterebbe.
Intendiamoci: non è che la 7° serie mi sia piaciuta tantissimo: si vedeva che non era scritta da Amy Sherman-Palladino. Ecco tutto.
La 7° è pura riproposizione di topoi narrativi, di cliché e tick dei personaggi.
Purtroppo poco e niente sembra “spontaneo” e, anzi, le scelte altalenanti dei personaggi non seguono alcuna logica rispetto alle precedenti serie.
Per capirci: nella 7° Lorelaine non è Lorelaine ma un’attrice che interpreta Lorelaine e Luke “fa troppo” Luke per essere un Luke credibile. Per non parlare di Rory.
Inoltre:
- Perché Lorelaine una volta ricongiuntasi con Chris (no, dico, matrimonio a Parigi dopo 6 serie con il padre di Rory) lo lascia e, dopo una decina di puntate, si ritrova in una serata-karaoke a cantare I will always love you in un campo/controcampo dai toni strazianti con Luke come può essere straziante solo una festa-delle-medie? (che, per inciso, Luke non avrebbe mai e poi mai assistito a una serata-karaoke e lo sappiamo tutti).
- Perché Rory lascia Logan per un incerto futuro non si sa in quale giornale on line? (Va bene, seguirà le primarie di Obama ma Logan le aveva proposto di seguirla a Palo Alto in pieno entusiasmo web economy) Ma insomma: vogliamo proprio credere che Rory sia la ragazzina “sfortunata” che si è fatta tutta da sola e Logan il figlio di papà?
- Perché la figlia di Luke, una riproposizione di Rory da piccola, venuta fuori non si sa bene per quale motivo, diciamolo pure, è una stronza?
Bon Voyage ovvero: “Mi piace vederti felice”
Nonostante ciò, l’ultima puntata (creata appositamente per secernere ettolitri di lacrime) ha fatto comunque il suo effetto:
- il paese (Stars Hollow), e tutto ciò che rappresenta, stravince sulla Città;
- Luke stravince su tutti i rivali (passare la notte a cucire un tendone per la festa di addio a Rory non è una cosa da commuovere anche il cuore più duro?);
- Laine e Zac restano un esempio da seguire nella loro rappresentazione della vita-media-e-felice-così-come-dovrebbe-essere e
- Lorelaine rimane la solita ragazzina in grado di rimettersi allegramente in carreggiata anche dopo l’ennesima sofferenza.
Solo un paio di interrogativi, dopo tutti questi anni, continuano a ossessionarmi:
- Kirk: perché non si è dato più (sempre più) spazio a Kirk? Io lo vedrei un serial interamente dedicato a lui.
- Idem per Paris Geller (lo confesso: amo Paris Geller).
- Dove cavolo è finito Jess Mariano/Milo Ventimiglia (ovvero il nipote di Luke)? Perché non è mai tornato a riprendersi Rory anche solo per il gusto di riempire di cazzotti la bella faccia di Logan (va bene, ok, alla fine Logan non sì è rivelato un cattivo ragazzo…).
Il finale
Mi aspettavo un finale di questo tipo: Rory incinta (ma non di Logan) che prende bagagli e illusioni e torna a Star Hollow ad allevare la sua progenie (ovviamente figlia femmina di nome Lorelaine II°) insieme a sua madre (Lorelaine I°) diventando anche lei “una mamma per amica” e dirigendo il giornale locale con grinta e passione, e consumando migliaia di caffè “da Luke” insieme a Lane, Zac, e a tutti gli altri. Peccato.
Come farò senza Lorelaine?
Chissà se Parenthood potrà mai sostituire le Gilmore…
Domanda retorica.
Non mi resta che consolarmi andando a leggere news e pettegolezzi su Gilmore Girls Italia sperando di trovare un giorno la notizia della produzione della 8° serie delle Gilmore, o quantomeno, del “finale di tutta la serie”.
Non posso crederci, sette serie e non hai ancora capito che si chiama LORELAI! Fan appassionato?!